Gestione grandi eventi: presto una circolare sugli addetti al controllo

08 Giu 2012

di Ilaria Garaffoni

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A seguito delle difficoltà riscontrate dalle agenzie di security a soddisfare le richieste nei grandi eventi, stanti gli obblighi di regolarizzazione del DM 06/10/09, AISS ha sottoposto al Ministero dell’Interno una proposta volta a snellire le procedure, nel pieno rispetto delle normative.
Tale proposta pare essere stata accolta, tanto che a breve dovrebbe essere emanata una circolare in tal senso. Di seguito riprendiamo la lettera inviata dall’AISS all’Amministrazione dell’Interno, che fissa in un operatore ogni 125 presenze di pubblico il rapporto ottimale per la gestione dei grandi eventi.
SPETT. MINISTERO DEGLI INTERNI
Roma, 30 Maggio 2012

Oggetto: Servizi di controllo durante lo svolgimento delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi, anche a tutela dell’incolumità dei presenti (con specifico riferimento allo svolgimento di eventi di spettacolo che raccolgano quantità considerevoli di pubblico, es. concerti, grandi eventi sportivi non calcistici, etc).

I servizi di controllo in questione vanno valutati in base ad una serie di parametri, quali:

A) Le caratteristiche strutturali del sito ove si svolge l’evento (varchi, ingressi, accessi, porte carraie, perimetri, back stage, dislocazione e capienza delle aree);
B) La quantità e la tipologia di pubblico (in relazione alla capienza delle aree allo stesso destinate);
C) Le mansioni differenziate per gli addetti al servizio (varchi, ingressi, accessi, porte carraie,
back stage, indirizzamento e gestione flussi, fronte palco, antiintrusione, antiinvasione);
D) La verifica della tipologia delle aziende incaricate del servizio (art. 134 TULPS);
E)  La logistica e il coordinamento messi in essere dalla suddetta azienda (piano operativo, aliquote, collegamenti radio, comunicazioni a Questura e Prefettura competenti per territorio dell’evento e dei nominativi degli operatori che si intendono impiegare, tavolo tecnico con gli Organi preposti all’ordine pubblico).

Ferma restando la discrezionalità della Commissione Provinciale di Vigilanza e nel rispetto dei parametri minimi di riferimento del Decreto Pisano per la sicurezza negli impianti sportivi, spesso utilizzati anche per i concerti, che fissa il termine di un operatore ogni 250 presenze di pubblico, alla luce della differenza di gestione del tipo di evento, si ritiene congruo fissare il termine di un operatore ogni 125 presenze di pubblico.

Tra le varie mansioni da svolgersi durante gli eventi, non tutte necessitano delle capacità peculiari nei servizi di controllo, ma possono essere svolte da operatori ausiliari (purché dipendenti o collaboratori dell’azienda che svolge i servizi e che provvederà a comunicarne i nominativi).

La principale differenziazione tra operatori addetti ai servizi di controllo (di seguito denominati OdC) e Operatori Ausiliari (di seguito denominati OA), è da individuarsi nella relazione e nella durata del contatto che gli operatori hanno con il pubblico: resta comunque indispensabile una dettagliata divisione mansione per mansione.

MANSIONARIO:

VARCHI – Un operatore OdC ogni due operatori OA
INGRESSI – Un operatore OdC ogni due operatori OA
ACCESSI – Solo operatori OA (salvo back stage)
INDIRIZZAMENTO E GESTIONE FLUSSI – Solo operatori OA
TUTELA PALCO – Solo operatori OdC
BACK STAGE – Accesso solo operatori OdC
BACK STAGE – Aree interne solo operatori OA
PORTE CARRAIE – Solo operatori OA
ANTINTRUSIONE PERIMETRALE – Un operatore OdC ogni nove operatori OA
ANTINVAZIONE PERCORSI DI SICUREZZA – Solo Operatori OdC
(Forze dell’Ordine/Mezzi di Soccorso)

Le quantità di operatori per singola postazione si evinceranno dal Piano Operativo presentato prima dell’evento.

Ricordando la nostra totale disponibilità a collaborare con le Istituzioni per qualunque incarico esse Vogliano attribuirci, porgiamo cordiali saluti,

Franco Cecconi
Presidente AISS – ENBISIT

 

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