Vertenza Securpol Group al capolinea, dopo un confronto con la cordata Battistolli-Sicuritalia-Cosmopol, aggiudicataria del bando di cessione emanato dal MiSe, “fortemente condizionato dall’imminente scadenza della procedura di cessione e delle relative licenze – si legge in una nota Uiltucs-UIL. In sostanza: senza un’intesa, il Commissario Straordinario il 2 ottobre avrebbe dichiarato l’impossibilità alla continuazione dell’attività, decretando di fatto il fallimento. Pesante, quindi, il tributo in termini occupazionali e la penalizzazione economica dei lavoratori, anche se inferiore alle iniziali condizioni poste dagli acquirenti.
Questi i termini dell’accordo:
– le aziende acquirenti assumeranno 298 lavoratori, senza soluzione di continuità, ai sensi dell’art. 2112 codice civile (conservazione articolo 18 legge n. 300/1970);
– nell’arco dei prossimi sei mesi, verranno assunti ulteriori 24 dipendenti;
– al personale a cui non verrà proposta l’offerta assuntiva verrà garantito un sostegno al reddito per i primi dodici mesi mediante l’attivazione della Cigs per cessazione attività (c.d. “decreto Genova”), che l’Amministrazione Straordinaria richiederà contestualmente alla firma dell’atto di cessione (1.10.2019). Al termine della Cigs, gli stessi lavoratori potranno beneficiare della NaspI.
– le assunzioni avverranno sulla base di criteri oggettivi, in funzione dell’attività svolta nel periodo 1 gennaio-31 luglio 2019 (come rilevata dai cedolini paga) e dei carichi di famiglia (peso 70%) e dell’anzianità di servizio (30%).
– i lavoratori saranno assunti al livello previsto dal Ccnl corrispondente alle mansioni da svolgere (prevalentemente al 4° livello);
– sarà riconosciuta la contrattazione integrativa territoriale, ove esistente e in vigore;
– non saranno riconosciuti scatti di anzianità maturati fino ad oggi, mentre l’anzianità convenzionale è mantenuta ove considerata come criterio di legge (es. procedure di licenziamento collettivo future);
– il personale escluso dalla prima fase di assunzioni, riconfluirà in tre liste (vigilanza, servizi fiduciari, ruolo amministrativo), le cui graduatorie saranno costruite sugli unici criteri dei carichi familiari e dell’anzianità di servizio e a questi verrà riconosciuta il diritto di precedenza sulle assunzioni nel medesimo bacino territoriale per 24 mesi. Ove la proposta aziendale fosse diversa dalla posizione individuale (es. contratto a TD, livello di inquadramento diverso), il lavoratore potrà rifiutarla. Detta rinuncia non comporta l’esclusione dalle liste di ricollocazione (repechage).
Nel caso delle Guardie Particolari Giurate, l’assunzione dovrà avvenire tenendo conto del tempo necessario al disbrigo delle pratiche atte al rinnovo e/o voltura dei titoli di polizia. Gli oneri derivanti da queste incombenze saranno a carico delle aziende offerenti. L’assunzione prevede la contestuale sottoscrizione del verbale di conciliazione che solleva le aziende acquirenti dalla responsabilità solidale per crediti da lavoro nei confront.