Il progetto di utilizzare operatori “non armati” – e, parrebbe, di matrice sanitaria – per la sicurezza degli ospedali, sostenuto dal Governatore Emiliano e già commentato, non è andato giù alle associazioni della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza. ASSIV, ANIVP, UNIV e Legacoop Produzione e Servizi hanno quindi scritto alla Meloni e ai Ministri di Interno, Salute e Giustizia, per ricordare che spetta alle guardie giurate affiancare le forze dell’ordine nei presidi ospedalieri.
“Ignorare questa componente professionale – si legge nella lettera- significa non rispettare le norme vigenti e sottovalutare il prezioso contributo che le nostre società forniscono quotidianamente al sistema di sicurezza nazionale”. La lettera porta all’attenzione del CdM anche una proposta di intervento normativo per una specifica professionalizzazione delle GPG da impiegarsi nelle strutture sanitarie.
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Scarica Allegato nota 25 settembre 2024 ASSIV – UNIV – ANIVP – LEGACOOP